Le isole Eolie

Le isole Eolie

Vieni a scoprire le 7 isole che formano l’arcipelago delle Eolie a nord-est della Sicilia, dichiarate Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Lipari, Vulcano, Salina, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea vi sorprenderanno per le loro spiagge caratteristiche e per le esperienze uniche che potrete fare.


Lipari

L’isola più grande dell’arcipelago, piena di vita, è la più facile da raggiungere.


Vulcano e Stromboli

Le isole con attività vulcanica, offrono lo spettacolo delle eruzioni e vivaci fondali marini.

Salina

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Con la sua natura lussureggiante, è famosa per i suoi vitigni di malvasia e gli innumerevoli cespugli di cappero selvatico. E’ caratterizzata da due monti molto simili in altezza: il monte Fossa delle Felci alto 961 metri ed il Monte dei Porri, alto 860 metri.

L’isola è molto ben servita da navi e aliscafi.

L’isola offre più di 50 strutture disponibili tra cui scegliere, tra le quali hotel, agriturismi e B&B.

La linea di trasporti dell’isola, C.I.T.I.S.,  ha una linea attiva che serve l’intera isola.

  • Santa Marina, sede del principale porto dell’isola e del porto turistico.
  • Malfa nel cui comune si trovano le spiaggie Pollara e dello Scario.
  • Leni dove è possibile visitare il Santuario della Madonna del Terzito, edificato nel 1630 e dove è situata l’unica spiaggia di sabbia dell’isola, la spiaggia di Rinella.
  •  La Spiaggia di Santa Marina

Si tratta di un ampia spiaggia situata accanto al porto della cittadina omonima e caratterizzata da grossi sassi levigati e da un profondo mare blu.

  • La Spiaggia dello Scario

Si trova nel comune di Malfa e dista pochi minuti a piedi da paese. E’ una spiaggia di ciottoli che si immerge pian piano in un mare cristallino.

  • La Spiaggia Pollara

Anch’essa situata nel comune di Malfa, si trova alla punta estrema dell’isola e vi si arriva in circa mezz’ora di strada a piedi dal centro di Pollara.

Formata da sassi e ghiaia, la spiaggia si estende al di sotto di una ripida scogliera in una caratteristica forma di mezzaluna. Vi si accede tramite una scalinata impegnativa che costeggia il casolare divenuto famoso perchè ambientazione del film “Il Postino“. I fondali cristallini e il rosso tramonto sull’acqua merita la fatica di arrivarvi.

  • La Spiaggia di Rinella

 Situata nel comune di Leni, è l’unica spiaggia dell’isola caratterizzata da sabbia nera. Ben visibili sono le grotte scavate nella roccia che una volta venivano utilizzate dai pescatori per mettere al riparo le barche. I meravigliosi fondali sabbiosi sono una manna per chi ama le immersioni: oltre alla flora e alla fauna del mare avranno l’occasione di osservare vapori e gas che escono fuori dal fondale e causato dall’attività vulcanica, un fenomeno marino chiamato sconcasso.  

Panarea

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Pur essendo la più piccola delle isole offre un’ampia varietà di panorami e ambienti marini.

Come arrivare

Diverse le compagnie che effettua la tratta da e per Panarea, la maggior parte stagionali. 

Caronte Tourist  traghetto

LibertyLines aliscafo

SNAV  aliscafo 

Ustica Lines aliscafo

Air Panarea elicotteri da e per Panarea, le Eolie e gli aeroporti del Sud Italia

Dove soggiornare

Anche se l’isola è molto piccola si trova un buon ventaglio di soggiorni disponibili tra cui scegliere.

Come muoversi

Da una punta all’altra dell’isola ci sono circa 2,5 chilometri quindi è facile muoversi a piedi. Se proprio si vuole usare un mezzo, la cosa migliore da fare è affittare una barca per fare il giro dalla costa e visitare le zone più inaccessibili via terra.

I centri urbani

La maggior parte dell’isola è una riserva naturale e le contrade abitate si trovano sullo stesso lato di costa: San Pietro, Drauto ( o Drautto) e Ditella.

Le spiagge più belle

Le spiagge raggiungibili a piedi si trovano sui versanti est e sud dell’isola mentre le coste che fanno parte della Riserva naturale sono praticamente inaccessibili via terra.

  • Cala degli Zimmari

E’ l’unica cala sabbiosa dell’isola, di un caratteristico colore rossastro, ed è raggiungibile in 20 minuti dal porto, percorrendo il sentiero che attraversa Drauto e che poi prosegue verso il villaggio preistorico.

  • Cala Junco

Si trova nei pressi del villaggio preistorico di Punta Milazzese ed è raggiungibile a piedi in appena mezz’ora seguendo un antico sentiero che passa dal villaggio preistorico. Questa cala è considerata tra le più belle delle isole eolie per i colori delle sue acque sia le particolarissime formazioni rocciose che la attorniano.

  • La spiaggia della Calcara ( o della Calanca)

E’ un’affascinante e isolata baia di grossi ciottoli. Sviluppatasi su un cratere estinto è famosa per le emanazioni di gas sulfurei (fumarole) che dal fondale salgono riscaldando l’acqua. E’ raggiungibile in circa 45 minuti di cammino in salita dal porto.

  • Spiagge sugli isolotti di Basiluzzo e Lisca Bianca. Raggiungibili tramite imbarcazioni.

Alicudi

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 Alicudi è un’isola selvaggia e forte dove le strade sono rappresentate da antiche mulattiere e lunghe salite a gradini ed è un vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking. Da non perdere l’escursione alla ricerca dei resti di attività vulcanica e le immersioni nei fondali incontaminati.

Come arrivare

Le seguenti compagnie effettuano corse da e per Alicudi

Dove soggiornare

A Alicudi le possibilità di soggiornare sono uniche ma limitate.

Consigliamo di estendere la ricerca di un buon B&B o una casa vacanze a tutto l’arcipelago e usufruire delle tratte offerte dalle tante compagnie marittime che collegano le isole per visitare questo piccolo paradiso.

Come muoversi

Non esistono mezzi pubblici perchè le strade sono per la maggior parte mulattiere. E’ consigliato girare a piedi o affittare un’imbarcazione per girare l’isola via mare.

I centri urbani

L’unico centro urbano è quello sviluppato attorno al porto. Per il resto l’isola è pressoché inabitata.

Le spiagge più belle

  • Spiaggia di Alicudi Porto

E’ acciottolata e facile da raggiungere a piedi.

  • Spiaggia della Bazzina

Raggiungibile in barca, si tratta di una piccola spiaggetta di sassi levigati.

Essendo le coste dell’isola prevalentemente frastagliate, molte cale non sono raggiungibili a piedi. Per questo motivo si consiglia la visita attraverso imbarcazione.

Filicudi

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Tra le tante attività caratteristiche che si possono fare a Filicudi, sicuramente, la pesca notturna al totano è tra quelle più particolari. Da non perdere anche la visita al villaggio preistorico sul Monte Graziano e alle “macine” in pietra lavica.

Come arrivare

Le compagnie che effettuano tratte settimanali da e per Filicudi sono:

Dove soggiornare

Se volete pernottare sull’isola allora prenotate per tempo poichè le case vacanze disponibili sono rare.

Una valida alternativa può essere ampliare la ricerca a tutte le isole Eolie e approfittare dei tanti aliscafi e navi che giornalmente le collegano.

Come muoversi

Gli unici modi per spostarsi all’interno dell’isola sono a piedi e via barca.

I centri urbani

Non esiste un vero e proprio centro urbano ma diverse contrade collegate tra loro da un’unica strada carrabile e da diversi percorsi pedonali.

Le spiagge più belle

Per godere a pieno la vacanza a Filicudi è consigliabile l’uso di un’imbarcazione, necessaria per raggiungere gli angoli più suggestivi dell’isola come la Grotta del Bue Marino e lo scoglio La Canna.

  • Spiaggia Le Punte

Si tratta di una spiaggia di sassi levigati di origine vulcanica bagnata da un mare blu che diventa profondo a pochi metri dalla riva.

  • Spiaggia di Pecorini Mare

Spiaggia nera di sassi, è tra i punti più affascinanti dell’isola.

  • Spiaggia del Porto

Facilmente raggiungibile a piedi, si trova accanto al porto.

  • Spiaggia di Capo Graziano 

Sormontata dal Villaggio preistorico che si trova sul promontorio omonimo, la costa nasconde delle incantevoli calette da esplorare in barca.

Credits foto:

Salina- Markos90

Panarea:  Ghost-in-the-Shell flickr

Filicudi-  Benjamín Núñez González

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